UN’ARMATA INVINCIBILE,UNA CORAZZATA INARRESTABILE‏ !!!

 

COLLI DEL TRONTO:E’fatta.Stappiamo lo spumante migliore.Indossiamo il vestito più elegante.La giacca più costosa,la cravatta più brillante.Il sorriso piu’ sincero.L’Atletico Azzurra Colli riporta il proprio paese in promozione,massima dimensione al quale partecipò in passato,14 anni dopo la retrocessione ai play out contro la Sangiorgese.Un trionfo annunciato,seppur non di netto,ma comunque prevedibile alla vigilia.Perchè se è vero che altre squadre si presentavano con grandi nomi alla griglia di partenza,la nostra ha puntato su un gruppo rivelatosi granitico alla lunga,morale oltrechè tecnico,e su un allenatore che si rilancia alla grande e dimostra tutta la sua competenza e la sua preparazione.La vittoria di questo campionato ha infatti il suo punto di svolta proprio il 25 Maggio 2014,quando la società sceglie di affidare le chiavi dello spogliatoio del Comunale a Pasquale Minuti.L’Atletico Azzurra Colli porta a termine un programma triennale iniziato qualche stagione fa con l’approdo in Prima Categoria,continuato lo scorso anno con la sfortunata finale di Porto Sant’Elpidio e conclusosi quest’anno con una cavalcata inarrestabile.Si,l’Atletico Azzurra Colli è stata un’armata invincibile,capace di incappare in soli due stop(tra l’altro immeritati) e di sbaragliare per continuità,aggressività,grinta,bel gioco e concretezza.Un’autentica corazzata senza punti deboli.

IL MISTER

Pasqualino Minuti aveva chiarito sin da subito le sue idee.Chi non si allena al top e non rende,va in panca,senza guardare al nome.Ha fondato il gruppo su basi solide.Imperniato la difesa con uomini prestanti,costruito un centrocampo aggressivo e un attacco decisivo in ogni fase.Minuti ha dato un gioco alla squadra,quello che era mancato negli anni passati ce lo ha messo lui.Ha fatto sentire tutti importanti e al tempo stesso tenuto tutti sulla corda.Tecnico preparato,persona d’altri tempi.Allenatore che in prima categoria ci sta per caso e anche per incompetenza dei piani alti per lo meno del calcio marchigiano.Incredibile come non ci si accorga di lui.Gestore indiscutibile di un gruppo fantastico.In cui tutti hanno dato il loro contributo.VOTO 10

I REPARTI:LA DIFESA

La difesa è stato un autentico punto di forza della squadra.Un bunker,un fortino inespugnabile.I numeri lo testimoniano.Tolto un inizio un pò a singhiozzo,dopo Offida la squadra ha subito 10 gol in 20 partite.La condizione dei colossi è andata sempre in crescendo.Valentini è stato per il secondo anno consecutivo il miglior centrale della prima categoria girone D.Senza alcun dubbio e senza nessunissima discussione di sorta.Oddi ha disputato 11 gare a ottimo livello,poi è arrivato l’infortunio.Stangoni,Fioravanti e i successivi arrivi di Alessi e Paoluzzi hanno fortificato il reparto rendendolo impeccabile.Voltattorni è stato il più continuo.L’autentica sorpresa.L’autentico punto di forza in chiave offensiva del suddetto reparto.Premio anche alla presenza nello spogliatoio di Mozzoni.Poi andato via.Il tutto senza ovviamente dimenticare il rendimento di Alessio Camaioni,classe 1991,portiere di categoria superiore.Mai in affanno,mai insicuro.E capace di sfoderare parate di straordinaria qualità.VOTO 9rip

IL CENTROCAMPO
A inizio anno,Minuti aveva sentenziato:vogliamo creare un centrocampo aggressivo fino a ottobre-novembre,attendendo il rientro di Chiappini che ci farà fare il salto di qualità.Detto,fatto.Nei primi mesi la squadra si è contraddistinta per l’affiatamento,l’aggressività,la grinta dei suoi medianacci e del suo centrocampo.Moreno,Cipolloni,Valente e Seproni,nonostante qualche acciacco iniziale,hanno dato queste cose.Poi,è arrivato,dall’8′,Chiappini.Che ci ha messo del suo e tanto.A livello di qualità,a livello di personalità.A livello di spessore.E il suo rientro è stato fondamentale per dare fosforo e continuità al lavoro degli altri.Chiappini è stato messo al centro del progetto come una chiesa al centro del proprio villaggio,cosa che non sempre era accaduto in passato.Ed è stata la mossa vincente.VOTO 8.5

L’ATTACCO

Tra tutti i reparti,l’attacco è stato forse quello che ha avuto meno continuità.Intendiamoci,non meno valore.Ma meno continuità.Ma,quando ha potuto dimostrare,è venuta fuori la classe immensa dei suoi uomini.All’inizio è stato Crocetti,coi suoi gol,le sue corse,la sua forza,a trascinare i suoi.Prorompente cavallo di battaglia e infaticabile sull’esterno,Crocetti a dispetto delle 33 primavere è riuscito ad incutere sempre timore e rispetto nei suoi avversari.Poi è stato il turno di Pelliccioni,comunque il più continuo di tutti,a metterci del suo.Giocatore di classe cristallina ed eleganza innata.Ala destra d’altri tempi,caracollante ma infinitamente bello nelle sue giocate.E tremendamente decisivo coi suoi 10 gol.Successivamente,si sono alternati con successo Pallotta e Cardinali.Il primo,arrivato al termine della preparazione,ha dato il suo contributo determinante in diverse fasi calde,e continua nella sua sequela di campionati vinti,ormai 7.E non è un caso.Il secondo è stato quello che ha sofferto di più i carichi della preparazione,ma al momento di ingranare ha dimostrato ampiamente tutto il suo valore con un girone di ritorno a suon di gol e prestazioni di alto livello.Importante il contributo anche dei giovani Valori e Mozzoni.VOTO 8

LA PARTITA

13 DICEMBRE 2014:Atletico Azzurra Colli-New Generation 6-3.Una giornata memorabile che passerà alla storia.L’Atletico Azzurra Colli domina per mezzora abbondante la squadra fermana,e improvvisamente si ritrova sotto di 3 gol e con un rigore sbagliato.Ma il veleno è sempre nella coda e con una reazione d’orgoglio incredibile la squadra riesce a rimontare un passivo che pareva come un everest grazie alla tripletta di Cardinali e alle reti di Chiappini,Crocetti e Pallotta.Dando cosi il segnale definitivo al campionato:la prima piazza è la nostra e lo sarà da qui alla fine.

 

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