Cucco tiene alta la guardia : ”Vincerà chi sbaglierà di meno”

Roberto Cucco, leader difensivo classe 1984, ha parlato al nostro sito, alla vigilia della gara di domani contro il Monturano Campiglione, uno scontro determinante in chiave play off. Il forte centrale ha esaminato la gara di mercoledi e ha presentato quella di domani. Il tutto, con una pausa di soli tre giorni. -Tutte le gare, da qui alla fine, vengono determinate dalle motivazioni. Ragion per cui per raggiungere obiettivi importanti servono motivazioni importanti ma soprattutto spirito di sacrificio e grande umiltà, come abbiamo fatto fin dall’inizio del torneo. Sono tutte qualità che ci hanno portato a disputare questo bel campionato.- Con Cucco facciamo anche un passo indietro, mettendo a paragone le due gare con Atletico Ascoli e Palmense. -Sicuramente il valore dell’Atletico Ascoli è differente.- ci dice Cucco- Da parte nostra, quello che è cambiato è l’approccio. Sabato scorso, non siamo scesi in campo facendo quello che facciamo sempre, lo abbiamo fatto solo nella ripresa dopo il gol subito. E poi, quando prendi gol con una squadra cosi forte è difficile recuperare. Mercoledi invece, siamo scesi in campo col coltello tra i denti e abbiamo disputato una buona prestazione. L’approccio alla gara è determinante, specie nella fase finale del torneo.- E Cucco, con la Palmense, era piuttosto ”elettrico” e sempre pronto, più del solito, a richiamare i compagni. -Si, vedevo un pizzico di superficialità dopo il 2-0 e questo non mi piaceva. Sentivo dentro di me il pericolo che la Palmense potesse accorciare le distanze, vista la sua qualità in fase offensiva, e poi contro una squadra che lotta per salvarsi, se concedi il 2-1 a pochi minuti dalla fine, la gara può prendere una brutta piega e si incasina. Fortunatamente abbiamo sofferto insieme e gioito ugualmente insieme.- Lo sguardo passa poi inevitabilmente alla gara con il Monturano Campiglione. La squadra di Viti ha un ruolino di marcia importante, miglior difesa del torneo insieme al Colli e alla Valdichienti e bottino esterno di 6 vittorie, oltre al fatto non meno trascurabile che da 9 gare non perde. – Siamo due squadre in salute, noi sappiamo bene che le insidie sono sempre dietro l’angolo. Penso che sia determinante sbagliare il meno possibile. Ora più che mai, oltre alle altre volte in cui era importante anche giocare bene, serve limitare al massimo gli errori e alzare la concentrazione. Non possiamo sbagliare , affronteremo una squadra forte pronta a punirci al minimo errore.- Ultime battute su Pirelli e sul fatto che possa sentirsi un allenatore in campo quando manca il mister Fani’ per squalifica come le ultime due gare. -Andrea è finalmente in ripresa, lo abbiamo aspettato a lungo e ha qualità talmente grandi che può farci fare il salto di qualità in queste ultime gare. Lo sa lui e lo sappiamo noi,è un grande ragazzo oltre che un giocatore fortissimo e confidiamo molto nel suo aiuto. Per quanto riguarda il mio comportamento, sicuramente cerco di trasmettere agli altri quello spirito, quella grinta e quella cattiveria che ti può far vincere le gare, ma il comandante totale rimane sempre il mister, di cui ho massima stima e un grande affetto, per me è come se fosse un padre.-

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