MORGANTI: SACRIFICIO E UMILTA’, DARO’ TUTTO ME STESSO
COLLI DEL TRONTO – Si è svolta nella serata di giovedi’ presso la sala Giachini,la presentazione del primo allenatore della nuova società Atletico Azzurra Colli. I nomi che circolavano erano tanti,ma alla fine la società ha fatto ricadere la scelta su Stefano Morganti,collese d’adozione,ex allenatore di Spinetoli,Monticelli e Monteprandone. La nuova proprietà ha approvato all’unanimità la scelta come poche settimane prima,tutti,sempre con lo stesso metodo,avevano approvato la fusione tra i due ”corpi sportivi”. Assente per motivi di lavoro il presidente Piero Matricardi,sono stati i due direttori tecnici Spinelli e Fioravanti a tenere a battesimo il nuovo trainer,che ha fatto ben capire le sue nuove intenzioni: ”Non guardo indietro,a quello che è stato e a coloro che hanno risposto negativamente a questo progetto,guardo a quello che sarà fatto. Il progetto è interessante,mi ci butto a pieno regime,con la consapevolezza che sarà dura,come prima cosa,far cambiare mentalità a tutti,ma con lo stimolo di riuscire a farlo. Chi non si sente parte del progetto,è bene che abbandoni,come ha abbandonato qualcuno in queste settimane. Ci sono state un paio di partenze dolorose più altri giocatori che non sono stati riconfermati,ma ho sempre pensato che non sia un giocatore a farti vincere le partite in queste categorie,ci vuole umiltà,spirito di squadra e voglia di sacrificio,per quello dico che chi non è in grado di darmi queste credenziali è bene che lo dica subito. ”Passa,chiaro e deciso,il messaggio del mister su quelle che sono le sue attitudini umane e su quell’unità di gruppo che non deve mancare assolutamente: ”Non voglio giocatori che spacchino il gruppo,sebbene siamo in tanti,voglio che remino dalla stessa parte,che siano si arrabbiati se non giocano,ma sempre pronti dalla panchina e dalla tribuna a incoraggiare i compagni. E non è certo una frase fatta,ma una delle basi su cui deve poggiare questo lavoro. ”Passando al lato tecnico-tattico,il mister ha poi chiarito quali sono le sue opinioni: ”Ho una mezza idea di come può giocare questa squadra,ma è chiaro quanto poco contino i numeri. Conta lo spirito e l’abnegazione prima di tutti,mi piacciono giocatori che si adattano a fare più ruoli,non si deve creare confusione ma i giocatori duttili sono quelli più graditi agli allenatori,quelli che possono giocare a destra,a sinistra senza creare problemi di collocazione. Mi piace comunque avere una squadra aggressiva,che attacca l’avversario anzichè aspettarlo,e su questo sono strafavorito dalla giovane età di questo gruppo,che tolti i 4-5 esperti,si aggira dai 19 ai 26 anni,tutta gente affamata e con gran voglia di correre. Dai piu esperti,mi aspetto che diano calma e tranquillità ai piu giovani,ho grande fiducia specie in gente come Massimo Cicchi e Davide Panichi,che hanno esperienza da vendere in queste categorie,ma anche altri come Ennio Fazzini e Mauro Michetti possono dare tantissimo alla squadra. Mi piacerebbe poi citare un giocatore che è sempre stato un mio pupillo,ed è l’ideale rappresentante dello spirito che deve avere questa squadra,che risponde al nome di Walter Ferroli”. La stessa opinione è stata poi espressa dal DS Fioravanti: ”Ferroli deve essere il punto di riferimento per tutti,una persona che a 36 anni suonati,durante il colloquio avuto con me la scorsa settimana,mi ha detto che era disponibile a fare tutto,campo,panchina,tribuna,amatori…un vero esempio,è su questa gente che la squadra deve ripartire,abbiamo bisogno di 25 Ferroli per ottenere dei risultati.” Chiaro poi il ds sulle strategie di mercato da adottare: ”Abbiamo già ingaggiato un portiere,Antonelli,che partirà alla pari con Manuel con l’opportunità di sfruttare al meglio anche le sue 2 gare di squalifica. Nessuno può sentirsi sicuro del posto,tutti sono sullo stesso livello. Stiamo sondando il terreno con tutta la società alla ricerca di un altro paio di giocatori che vadano a completare una rosa che è gia secondo me molto competitiva. Aspettiamo l’evoluzione delle cose per prendere decisioni. Contiamo molto anche sul lavoro del vice Traini,ragazzo giovane e con gran voglia di fare,che già sta lavorando insieme al mister per la costruzione del gruppo,ed è in perfetta sintonia con tutti noi dello staff tecnico e dirigenziale. I giocatori devono portare massimo rispetto a lui come all’ allenatore,perchè rappresenta una figura importantissima in questa società
IL PUNTO SUL MERCATO:
PARTENZE:
Moretti, D’ercoli, Capriotti, Pagnoni, Seghetti, Gabrielli, Di Marco P., De Laurentis, Traini S., Mozzoni, Amabili, Pasqualini, Di Salvatore
ARRIVI:
Antonelli
Il mercato degli arrivi è ancora un pò bloccato. L’arrivo di Antonelli è l’unico acuto finora della società. Il portiere ex Stella è stato ingaggiato come richiesto da Morganti e andrà a duellare con Fioravanti per la maglia da titolare. Quest’ultimo,avrà il compito di riscattare la stagione altalenante passata. Chiara quindi l’intenzione della società di puntare sulla sua voglia di rivincità. Stessa cosa dicasi per Massimo Cicchi,esterno fortemente voluto da Morganti come parte integrante del gruppo,pronto a dare il suo contributo dopo una travagliata stagione