La rivolta popolare

rufusCOLLI DEL TRONTO – Sabato 13 Dicembre 2014. Una data che ricorderemo a lungo insieme a tutto il popolo collese,stretto a questa magnifica squadra e a questo superlativo allenatore. Si,perchè proprio sabato,si è consumata una rivolta non solo dei calciatori,non solo del mister,ma di tutti coloro che erano presenti al campo che segnerà il campionato a prescindere dal finale che avremo a Maggio. Eppure,le somiglianze con quanto successo pochi mesi fa,a Porto Sant’Elpidio,erano tante. Noi giocavamo,loro ripartivano e segnavano. Gol,tra l’altro,di pregevole fattura. Ma poi,piuttosto che sull’aspetto tecnico,la rivolta si è consumata sul piano mentale. Ed è li che va battuto il chiodo. Ed è li che abbiamo vinto. Perchè mesi fa,dopo l’intervallo,rientrarono facce tremendamente diverse a quelle rientrate sabato. Sabato sono rientrate facce rabbiose,feroci,vogliose di ribaltare quell’ingiusto parziale. Sono convintissimo,ad esempio,che dopo aver subito il terzo gol,il pensiero del nostro capitano sia stato :”Cacchio(piu colorito),ora dobbiamo fargli tre gol,e glieli faremo…” e non…”E mo chi glieli rifà tre gol a questi??”. E c’è una sostanziale differenza. E cosi i nostri,accompagnati e sospinti a ogni piè avanzato dai propri supporters,numerosi,calorosi,grintosi,hanno ribaltato un punteggio che sembrava un macigno ma che non lo era. E onore al mister,che ha battuto i chiodi giusti nell’intervallo. Troppo alto il nostro valore tecnico,umano,morale. Ed è li che abbiamo ritrovato anche qualcuno che,lungo il tragitto verso il primo posto,si era un pochino perso,facendosi trovare qualche volta impreparato,facendosi trovare talvolta privo di quella fame che lo aveva contraddistinto nelle precedenti stagioni sul nostro palcoscenico e in generale della sua carriera. Quel Francesco Cardinali,Rufo per tutti,Ciccio per noi,l’arciere tenebroso per chi vi scrive. Eh già,perchè proprio lui,ha raccolto l’invito di un paese intero,si è caricato un intero gruppo sulle spalle,ha rappresentato quello che tutti,da lui,e dai ragazzi,volevano vedere. Una tripletta strabiliante che ha ristabilito le cose. Ma se per lui,come per Crocetti,per Pelliccioni,per Chiappini,e per altri,abbiamo sempre detto tutto,raramente abbiamo speso una parola per qualcun altro ragazzo,della nostra squadra,che lavora nell’ombra,ma che corre,disgraziatamente tanto,senza stanchezza di sorta. Daniele Voltattorni,classe 1993,terzino arrivato in punta di piedi esattamente un anno fa,e diventando senza dubbio elemento fondamentale. La sua corsa,la sua grinta,il suo spessore agonistico,sono esattamente lo specchio della suddetta rivolta. E’ stato lui,a sfiancare,a togliere energie e a ”menare” i nostri avversari,laddove ce n’era bisogno. Incredibilmente lui,un terzino,giovane ma già veterano,l’emblema di questa squadra. Sebbene non è giusto dopo una simile dimostrazione di forza sottolineare solo la prova di due giocatori,volevamo solo prendere loro come esempio perchè sabato sono stati i più rappresentativi. E al diavolo Liberati che ci sbeffeggiava e scherniva. Al diavolo chi se l’è presa,ingiustamente,con il signor D’Ascanio,sempre lucido a prendere le decisioni. Tutte le occasioni da gol avute sabato non si creano se non sei forte. E ora,avanti tutta. Si,avanti,perchè per chi pensa che il campionato sia in discesa,si sbaglia. Ci sono talmente tante di quelle battaglie che neanche ci immaginiamo. Ma con questo gruppo,con questo mister,con questa tifoseria,nulla è precluso. Sognare è lecito,ma tenere i piedi ben saldi per terra è obbligatorio. Perchè ora,godiamoci queste feste,ma l’intermezzo di coppa con Ripatransone,è solo un succoso antipasto di quello che succederà il giorno 3 Gennaio,contro gli stessi agguerriti avversari,reduci da una lunga serie di risultati utili consecutivi. Una certezza forte,è che al giro di boa,solo il Porto d’Ascoli di due anni fa,con 39 punti,fece di meglio. E in quella squadra,c’erano Oddi e Cipolloni…. Goditi questo successo,Atletico Azzurra Colli,lo custodisci e lo dedichi a tutti,perchè ti da forza per continuare a sperare e a sognare in un obiettivo sfuggito lo scorso anno al fotofinish e che ora ti si ripropone,più bello e sudato di prima. A te che giochi sempre,che cerchi di fare il gol piuttosto che chiuderti e sperare nel padreterno, a te che diverti e che scaldi i cuori,a te che emozioni un intero paese….Avanti tutta !!!

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