25° Giornata – Atletico Azzurra Colli – Porto S. Elpidio 0-0

A.A.C: CALVARESI, STANGONI, PAOLUZZI, VALENTINI, GAGLIARDI, MORENO(60’ BATTILANA), PELLICCIONI(80’ SEPRONI), CHIAPPINI, ALESI, CROCETTI, SCHIAVI(46’ CAMAIONI). ALL. TENTONI

PORTO S. ELPIDIO:LATTANZI, BELLEGGIA, MARCONI, COZZI, DEL MORO, MENGO,

MANGIOLA, MAROZZI, SANTACROCE (68’ SPINOZZI), CUCCU’, ISLAMI(76’ DIALLO). ALL. CUCCU’

ARBITRO : CITO di Macerata – assistenti DERVISHI (SBT) e VIVIANI (AP)

COLLI DEL TRONTO – Un punticino che muove la classifica, ci lascia nel limbo ma accorcia le giornate mancanti per raggiungere il traguardo. Colli e Porto Sant’Elpidio si dividono la posta in un incontro vissuto sempre sul filo dell’equilibrio e in cui nella ripresa la squadra di casa le prova tutte per andare a segno, ma un pizzico di imprecisione e anche di sfortuna(in questo momento, comunque davvero non gira, aldilà dei limiti offensivi) impediscono la realizzazione. Colli che torna al 4-3-3, con Paoluzzi e Moreno confermatissimi titolari al posto degli acciaccati Mannocchi e Battilana, con Chiappini che riprende il suo posto in mezzo e Alesi preferito in partenza a Camaioni. Undici tipo anche per gli ospiti, col 4-2-3-1 canonico che sta facendo le fortune per gli uomini di Cuccu,in netta ripresa. Nella prima mezzora, ospiti padroni del campo e locali in sofferenza. Mancano le giuste misure nell’accorciamento e squadra un po’ pigra nelle seconde palle a ridosso dell’area. Ma il Porto Sant’Elpidio produce gioco ma si ferma sul più bello. Poche infatti le occasioni, anzi nulle, dalle parti di Calvaresi, se non un gol annullato, peraltro in maniera sacrosanta,per fuorigioco del vivacissimo Mangiola. Ma è Cuccu il migliore dei suoi, ingaggiando duelli a ripetizione con tutti e quattro i pilastri difensivi. Nella fase finale del primo tempo però, gli ospiti iniziano a calare e i padroni di casa si affacciano pericolosamente dalle parti di Lattanzi. Dapprima con una sventola di Moreno sugli sviluppi di una mischia che finisce alta. E poi con un tiro dal limite di Schiavi che va tra le braccia di Lattanzi. Al gong del primo tempo, ghiotta occasione per Crocetti, che riceve in area da una rimessa laterale con sponda di Stangoni, si libera da par suo ma di sinistro sfiora clamorosamente l’incrocio dei pali. Nella ripresa poi, Atletico Azzurra Colli decisamente più pimpante e sugli scudi,trascinata da un Chiappini in stato di grazia che dispensa lanci a destra e a manca. Su uno di questi, al 5’, Crocetti riceve sul lato destro dell’area di rigore, si libera di un avversario ma la sua botta ravvicinata è alta. Al 7’, Pelliccioni va via sulla sinistra e crossa in mezzo, Alesi sul secondo palo spreca l’impossibile a portiere praticamente battuto. Ancora forte pressione del Colli, ospiti alle corde, mantengono l’ordine ma faticano a ripartire. Cuccu infatti è stretto nella morsa dell’ottimo Valentini e fatica terribilmente. Al 28’, Pelliccioni riceve sulla sinistra sugli sviluppi di un corner, prova la conclusione a giro di destro spolvera l’incrocio alla sinistra di Lattanzi battuto. Il Colli non molla: alla mezzora, sempre Crocetti dal limite, Lattanzi ci mette i pugni. Ultimo sussulto al 92’, Chiappini dal limite riceve da Camaioni(subentrato all’intervallo a Schiavi con relativo passaggio al 4-2-3-1) e fa partire una rasoiata potente e precisa, ma Lattanzi è bravissimo a bloccare a terra sulla sua destra.

PAGELLE

CALVARESI 6:Praticamente, quest’oggi se non veniva era uguale. Inoperoso e mai impegnato,mantiene inviolata la sua porta per la seconda gara di fila. SPETTATORE
STANGONI 6:In affanno inizialmente, poi Tentoni lo porta vicino a Valentini e cresce di tono col passare dei minuti. SPACCALEGNA
PAOLUZZI 6.5:Offre una gara importante in fase diensiva. Islami, tra i più temuti, non la vede mai e Mangiola quando si sposta dalle sue parti idem. Ovviamente sale poco, non è nelle sue corde. PUNTUALE
VALENTINI 7+(IL MIGLIORE) Decisamente leader difensivo, nel momento caldo della stagione, quando si decidono i campionati, lui c’è. Soprattutto con un cliente che definire scomodo e pericoloso è un eufemismo. GRANATIERE
GAGLIARDI 6:Riconfermato centrale, va in sofferenza prima di essere spostato a destra. Appoggia l’azione poco, cosi come Paoluzzi,ma fa sentire il suo peso in fase difensiva sui temibili esterni ospiti. CONCRETO
MORENO 6:I primi venti minuti di Moreno sono assolutamente da dimenticare. Arruffone e confusionario, ma voglioso e di carisma, tant’è che si riprende e la sua crescita combacia con quella totale della squadra. Un rientro importantissimo per il rush finale. VOLITIVO
PELLICCIONI 6:L’avvio lascia ben sperare.Un paio di discese interessanti. Poi scompare dal match, si riattiva nella fase finale, andando sempre a strappi, e sfiorando una rete che sarebbe stata meritata. GODOT
CHIAPPINI 7:Quando l’età non conta. Chiappini come il vino buono,più invecchia più ha sapore. Vederlo giocare sortisce un effetto fiabesco per i romantici del calcio. Lancia e ricama con giocate lunghe o corte alla bisogna. Intelligente e preciso, non spreca una palla che sia una e si pone come uno tra i migliori in campo. PRINCIPESCO
ALESI 5.5:Si batte come sa, nonostante la giovane età prova a tener testa a Mengo ma l’occasione che gli capita è importante e la spreca malamente. Si rifarà, perché ha stoffa. EVANESCENTE
CROCETTI 6:Giocatore di grandissimo cuore e importanza nell’economia del match, paga nella valutazione la palla gol che si costruisce su gran lancio di Chiappini ma manda alto da buona zona. Ma è l’uomo tra i più in condizione, e la salvezza passerà inevitabilmente dalle sue reti. FONDAMENTALE
SCHIAVI 5.5:Oggi non una gara come ci aveva abituato. Spreca qualche pallone di troppo, a differenza di suoi standard in cui la gestione del pallone era il suo lato forte. Si prende un turno di riposo. IMPRECISO
CAMAIONI 6:Entra e porta brio e verve. Poco presente in area,ma terribilmente pericoloso nell’aprire spazi e tenere palla. Si pone come un probabile titolare nelle ultime gare da qui alla fine. RITROVATO
BATTILANA 6:Mezzora per dare ordine al centrocampo e provare a suggerire le punte. Ma non è certo lui che doveva cambiare la partita. PROPOSITIVO
SEPRONI sv